da sabato 16 febbraio a sabato 22 febbraio 2019
18.30 – CASA DELLA PIETRA “IGO GRUDEN” – AURISINA 158

L’ENERGIA DEI LUOGHI dedica quest’anno la mostra IL COLORE DEI LUOGHI, alle personali e suggestive immagini scattate dal fotografo MASSIMO GOINA nel corso delle PASSEGGIATE CREATIVE da lui condotte dal 2015.

MASSIMO GOINA, fotografo e grafico di grande esperienza, collabora assiduamente con CASA C.A.V.E. ed è protagonista, come fotografo di riferimento, delle PASSEGGIATE CREATIVE organizzate dall’associazione.
Assieme alle guide naturalistiche Leandra Bucconi e Alice Sattolo, ha accompagnato i partecipanti agli itinerari a vivere un’esperienza dalla doppia valenza, da un lato la conoscenza e la scoperta del territorio, dall’altro la sperimentazione di un approccio artistico e fotografico.
Ricordiamo alcune incantevoli passeggiate da lui condotte come DAL TIGLIO DI MONRUPINO AL GELSO DEI FABIANI, I SEGRETI DEL MONTE KOHIŠČE, ERMADA, ITINERARIO AL CHIAROSCURO.

LOCALI DEL TERRITORIO
Inoltre, nei locali del territorio, saranno ripresentate in forma di mostra diffusa, le foto scattate dai partecipanti alle PASSEGGIATE CREATIVE dando di vita ad una grande esposizione di promozione territoriale che partendo dalla mostra di Massimo Goina presso la Casa della Pietra si diffonde nei locali del Comune di Duino Aurisina.
Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che, nel corso degli anni, hanno creato, con attenzione e capacità compositiva, l’importante raccolta di manifesti fotografici de IL COLORE DEI LUOGHI.

La mostra IL COLORE DEI LUOGHI – BARVITOST KRAJEV sarà proposta anche presso la SCUOLA “CESARE BATTISTI” di ŠKRBINA (KOMEN, Slovenia), SABATO 9 MARZO 2019, ore 17.00, in collaborazione con il circolo VAŠKO RAZVOJNO TURISTIČNO DRUŠTVO ŠKRBINA, nell’ambito di un incontro culturale transfrontaliero.

“Durante le passeggiate creative il lavoro non si rivolge alla tecnica fotografica, ma all’approccio della filosofia della fotografia e alla serializzazione dell’immagine al fine di condurre una ricerca fotografica che entri nel mondo della fotografia contemporanea, lasciando da parte i vecchi schemi fotografici e la ricerca ossessiva della classica “foto da cartolina”. Lo sforzo, in questo caso, si deve concentrare di più dalla visione del territorio occupato dall’essere umano, la visione del dettaglio insignificante, la ricerca della poesia in elementi che ne sono molto distanti. La serialità dell’immagine obbliga l’occhio ad una ripresa rigorosa. Per questi motivi non è nemmeno necessario possedere un mezzo fotografico potente: basta una macchina digitale qualsiasi, una macchina analogica, oppure uno smartphone; il vero lavoro viene fatto dentro di noi, progettando, indagando, guardando la realtà in un modo differente, ed entrando del profondo dell’immagine fotografica”.
Massimo Goina

Il colore dei luoghi

Luoghi del Carso

Punti di attesa

Intricato

Contenimento

14-18

Trincee

Di sotto