Neverin Estivo
ph: Massimo Goina
pannello fotografico 100×70 centimetri
Esposto il 14-15 settembre 2013
Trieste, Giardino Pubblico
Curatore: Punti d’InterAsso
In esposizione dal 2013 al 2017 presso:
HypoBank – Corso Italia, Trieste
Neverin estivo
Era stata una caldissima serata estiva finché un improvviso e violento neverin non iniziò ad imperversare sui cieli di Trieste con forti saette e tuoni rabbiosi. Il bacino della Sacchetta era spazzato dai venti e dal costante incedere della pioggia che non permetteva di vedere più lontano di qualche decina di metri.
Si sentivano i lugubri tintinnii delle corde in acciaio che percuotevano le barche sbattute e strattonate dagli ormeggi, mentre i loro alberi si agitavano avanti e indietro al punto di assomigliare ad uno sparuto gruppo di soldati, colti in una tremenda imboscata, che avrebbero preferito fuggire per ripararsi in un posto tranquillo.
Come d’incanto la situazione cambiò, e in pochi istanti quell’orribile scrosciare d’acqua lasciò il posto ad una sottile e dolce pioggerellina, il cielo cupo divenne via via più chiaro mentre i tuoni si sentivano a est, lontani oltre l’Altipiano. Qualche gabbiano sembrava cantare al ritmo del nuovo e armonico tintinnio del cordame di acciaio, come nelle fresche giornate di borino.
Il mare del bacino che poco prima aveva sbattuto violentemente le barche ritornò alla sua solita calma, mentre i loro alberi ritornarono ad ondeggiare con il loro classico moto, totalmente incuranti di un’innocua saetta che si stagliò nel cielo blu violaceo.
testo: Massimo Goina
foto: ©2008-2013 MASSIMOGOINA.COM